Saranno pubblicati soltanto commenti che arricchiscono il testo dell’articolo con particolari situazioni, utili anche per altri lettori. Dal 1° gennaio 2019 i buoni-corrispettivo si distinguono in monouso e multiuso; cambia il sistema della tassazione dei servizi relativi a beni immobili; per la prima volta diventa operativo il Gruppo Iva. Come noto, vige l'obbligatorietà del visto di conformità, ai fini della fruizione dell'istituto della compensazione dei crediti IVA, nonché per i rimborsi IVA. Il passaggio dei beni per successione (eredità), Gli utilizzi del credito IVA emergente dalla dichiarazione annuale per importi superiori alla, Per utilizzi in compensazione orizzontale superiori alla. a) e b), del d.P.R. Il visto di conformità rappresenta una forma di controllo a pagamento che l’amministrazione finanziaria impone sopra determinati importi  e che non è altro che una certificazione con cui il dottore commercialista (o altro soggetto abilitato all’apposizione del visto di conformità) appone sulla dichiarazione e con cui certifica che i dati contenuti nelle dichiarazioni trasmesse telematicamente corrispondono alle scritture contabili e ad ogni altra documentazione che il contribuente gli ha messo a disposizione. Mentre, per la presentazione del modello TR per utilizzo in compensazione il visto di conformità è obbligatorio superando la soglia di 5.000 euro. Buongiorno, Continuo a studiare perché nella vita non si finisce mai di imparare. salve n. 322 del 1998 e nel seguito riepilogati: Per l’apposizione del visto devono inoltre essere abilitati a Entratel o Fiscoonline per la trasmissione delle dichiarazione e devono anche essere iscritti nell’elenco dei professionisti abilitati al rilascio del visto di conformità. Il visto di conformità è stato introdotto con il DLgs. Andiamo ad analizzare, di seguito, le fattispecie di maggior interesse riguardanti la compensazione (orizzontale) dei crediti fiscali. Il visto di conformità non è richiesto con riferimento ai crediti d'imposta derivanti da agevolazioni, ad eccezione di quelli il cui presupposto è riconducibile alle imposte sui redditi e alle relative addizionali (si veda sul punto la circolare n. 28 del 2014). Contenuto trovato all'interno – Pagina 71Nel caso di Iva indetraibile, l'importo da considerare ai fini della agevolazione è costituito Misura del credito dall'ammontare ... attestazione di un soggetto legittimato a rilasciare il visto di conformità ovvero dai revisori legali. È una vergogna colossale! Quindi, per compensazioni di crediti trimestrali oltre la soglia di 5.000 euro è obbligatoria l’apposizione del visto di conformità sul modello IVA TR. Se ad esempio, entro il termine di scadenza viene presentato il Modello IVA 2020 (da cui risulta un credito 10.000 euro) senza visto di conformità e il contribuente ha già utilizzato il credito IVA per 4.500 euro, prevedendo la necessità di utilizzare il credito per un importo superiore a 5.000 euro, se sono scaduti i termini di presentazione (che ricordiamo sono stati posticipati al 30 . 2, comma 1, lett. n. 241/1997, in presenza di versamento all’Erario di crediti di imposta non correttamente utilizzati. Contenuto trovato all'interno – Pagina 97Iva inclusa, di cui: Iva inclusa per i lavori c.d. trainanti Efficientamento energetico/ Riduzione rischio sismico di ... (nome e cognome) visto di conformità .................................(nome e cognome) Altro . Pertanto, la sanzione applicabile, qualsiasi sia l’ammontare della compensazione di credito inesistente effettuata, è sempre dal 100% al 200% del maggior credito compensato. L'attestazione di conformità serve quando occorre realizzare: Una copia informatica di un documento cartaceo; Una copia cartacea di un documento informatico. Concordo assolutamente con quanto riportato, non è necessaria l’apposizione di un nuovo visto qualora nell’anno oggetto di dichiarazione non sorgano nuovi crediti superiori alla soglia per cui è richiesto il visto. Oppure, in alternativa, la presentazione può avvenire per il tramite di un intermediario abilitato che può trasmettere telematicamente le deleghe F24 in nome e per conto degli assistiti avvalendosi del servizio: Si tratta dei modelli F24 contenenti crediti utilizzati in compensazione, con saldo finale maggiore di zero. 47, D.P.R. Scarica la circolare 28/E/2014 Agenzia delle Entrate completa. n. 241 del 1997. 2602 e 2615-ter del codice civile, i cui aderenti sono, in misura superiore alla metà, associazioni sindacali di categoria tra imprenditori di cui all’art. R - Il visto di conformità, conosciuto anche come "visto leggero", è stato introdotto nel nostro sistema tributario dal decreto legislativo n. 241 del 9 luglio 1997 e costituisce uno dei livelli dell'attività di controllo sulla corretta La delega è eseguita se, all’esito del controllo, il credito risulta correttamente utilizzato oppure una volta “decorsi trenta giorni dalla data di presentazione delle delega di pagamento”. Una possibilità può essere quella di conservare la documentazione relativa alla trasmissione del modello F24 e, ritenendo comunque valida la compensazione proposta, attendere il successivo provvedimento sanzionatorio dell’Agenzia, contro il quale proporre ricorso (tutela differita). Contenuto trovato all'interno... soglie di spesa i costi per gli adempimenti obbligatori ai fini delle opzioni, ovvero per il visto di conformità e ... e che, se parametrato al valore complessivo dei lavori deliberati dall'assemblea e addebitati al condominio (Iva ... Tale modalità di presentazione del modello F24 in compensazione (totale o parziale) riguarda sia i soggetti titolari di partita IVA (per i quali l’obbligo è generalizzato) ma anche i soggetti non dotati di partita IVA. semplificare le procedure legate alla richiesta dei rimborsi IVA». Contenuto trovato all'interno – Pagina 85VALORIZZAZIONE DELLA "STORIA FISCALE" DEL CONTRIBUENTE: I LIVELLI DI AFFIDABILITÀ RELATIVI AL PUNTEGGIO OTTENUTO ... Esonero dall'apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia per i rimborsi IVA per un ... n 241/1997 dai soggetti incaricati della trasmissione . Al superamento di tale limite se volete utilizzare il credito Iva in compensazione dovrete incaricare un professionista abilitato come dottori commercialisti, società di revisione o organo deputato al controllo contabile per esempio o anche società di revisione se siete una società per richiedere la verifica e l’eventuale apposizione del visto di conformità. Credito oltre 5.000 euro-> puoi compensare il credito IVA annuale solo dopo 10 giorni a partire dalla data di dichiarazione annuale IVA; quindi se il credito IVA è del 2018 e hai fatto la dichiarazione il 31/12/2018, puoi presentare la compensazione a partire dal 10/01/2019; Inoltre, alla dichiarazione annuale IVA deve essere apposto il visto di conformità. ho fatto eroneamente una compensazione credito IRPEF 2016 di un importo di 6076,20 Euro senza visto con un acconto IRPEF 2017 di un importo 5.780,00 Euro e 296,20 Euro acconto IRAP in data 21.08.2017. ho superato il limite per limporto 296,20 IRAP che non dovevo compensare. La compensazione di crediti Iva trimestrali nel modello F24 deve essere effettuata obbligatoriamente utilizzando i canali Entratel/Fisconline. La compensazione dei crediti torna ad essere possibile, quindi, solo dopo aver provveduto al pagamento dei ruoli scaduti. Le norme che regolano modalità, tempi e limiti quantitativi alle compensazioni possibili per ciascun tributo sono molto precise e vincolano le imprese alla loro corretta applicazione onde evitare l’applicazione di sanzioni. Anche in questo caso non è possibile rimediare con il ravvedimento. Scarica l’allegato A della circolare 28/E/2014 – contiene l’elenco dei controlli che l’intermediario effettua per rilasciare il visto di conformità. Contenuto trovato all'interno – Pagina 1181, co. da 96 a 117, L. 244/2007; › i soggetti residenti in altri Stati Ue senza stabile organizzazione in Italia qualora ... Visto di conformità Se alla dichiarazione annuale Iva viene apposto il visto di conformità, la dichiarazione ... I soggetti che intendono compensare i crediti IVA per importi superiori a 5.000 euro, invece, sono tenuti obbligatoriamente a far apporre il visto di conformità sulla dichiarazione dalla quale emerge il credito da utilizzare in compensazione. Copyright 2010-2021: La Riproduzione è Riservata, nuova norma sulle compensazioni introdotta dal Decreto Legge n. 124/2019, Privacy Policy e Informativa estesa sui Cookie, Verifica soggetti autorizzati apposizione visto di conformità, Costi visto di conformità per Crediti Tributari. Per le compensazioni di importo superiore a 5.000 euro è previsto, sia per le imposte dirette che per quelle indirette, l' obbligo di apposizione del visto di conformità da parte di un . Sempre che non siano maturati e utilizzati crediti nuovi di importo superiore al limite oltre il quale è richiesto il visto di conformità. Quando si parla di visto di conformità è necessario ricordare le regole previste per le compensazioni dei crediti IVA e le novità introdotte per le compensazioni relative alle imposte sui redditi. Questo significa che qualora il contribuente fornisca degli elementi falsi o non invii tutte le informazioni al dottore commercialista che si occupa della predisposizione della dichiarazione dei redditi e se in virtù di omissioni o di dichiarazioni mendaci il credito non risulta dovuto allora non risponderà il dottore commercialista ma il contribuente. definitivo alla pratica Superbonus 110% e avviare la procedura di monetizzazione del credito di imposta. Scade il 2 agosto, in quanto il 31 luglio cade di sabato, il termine per la presentazione delle istanze per chiedere a rimborso o in compensazione il credito IVA relativo al secondo trimestre 2021 . Avviso importante:Fiscomania.com ha raccolto, con ragionevole cura, le informazioni contenute in questo sito. Il visto di conformità è rilasciato ai sensi dell'articolo 35 del D.Lgs. Quali sanzioni amministrative per l’errata compensazione di crediti fiscali? Ho bisogno di soldi perché le banche non finanziano ed i clienti non pagano o pagano quando vogliono loro….. alla data del 30/09/1993. emerge il credito richiesto a rimborso il visto di conformità o la sottoscrizione alternativa dell'organo di controllo, a condizione inoltre che alla dichiarazione o istanza sia allegata una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, a norma dell'art. In pratica i primi 5.000 euro del credito IVA annuale possono essere compensati anche orizzontalmente senza alcun tipo di vincolo. Il contribuente che ha presentato la dichiarazione annuale Iva optando per il rimborso, ma dimentica il visto di conformità, può presentare una dichiarazione integrativa entro i termini di accertamento della dichiarazione originaria, anche se la precedente richiesta di rimborso risulta archiviata. Il visto di conformità frutto dell'opzione dell'utilizzo del Superbonus. 2, comma 1, lettera b), del decreto 18 febbraio 1999). Visto di Conformità Crediti IRPEF L'art. la società di servizi le cui azioni o quote sono possedute per più della metà del capitale sociale da associazioni sindacali di categoria tra imprenditori di cui all’art. L’apposizione del visto dipende da vari fattori: dall’ammontare del credito, dalla tipologia di cliente (se tiene la contabilità da sé oppure la tiene presso l’intermediario che apporrà il visto o presso altro intermediario). Il visto di conformità è necessario solo se il contribuente, invece di utilizzare il superbonus come detrazione, eserciti l'opzione per lo sconto in fattura o la cessione del credito. Grazie mille per la risposta! Questo ai sensi del comma 4, dell’articolo 13, del D.Lgs. A partire dal primo gennaio dell’anno successivo a quello di maturazione del credito; Senza alcuna preventiva presentazione della dichiarazione annuale IVA; Dovendo utilizzare per il versamento esclusivamente i canali telematici Entratel/Fisconline (messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate). Contenuto trovato all'interno – Pagina 88GARANZIE OBBLIGATORIE E DEL VISTO DI CONFORMITÀ Nessuna garanzia nè visto di conformità o dichiarazione sostitutiva ... Rimborsi inferiori a 30.000 euro quando l'accertamento non sia divenuto definitivo (c.d. garanzia sine die). Il pagamento dei ruoli scaduti può avvenire in denaro, oppure attraverso specifica compensazione con i crediti utilizzabili, attraverso presentazione di specifico modello F24. Asseverazione ex DM 6/8/2020 o DM 329/2020 . Tale società può essere abilitata a svolgere la trasmissione in via telematica delle dichiarazioni per conto dei soggetti nei confronti dei quali l’amministrazione finanziaria ha riconosciuto la sussistenza dei requisiti di cui all’art. b), Come detto precedentemente, per la compensazione del credito trimestrale oltre i 5.000 euro è previsto l'obbligo di apporre il visto di conformità. n. 471/97. Ricorda che, per il Superbonus 110%, la comunicazione può essere effettuata esclusivamente dall'intermediario che ha apposto il visto di conformità. Copia informatica di un documento cartaceo. Se per la cessione o per lo sconto in fattura del superbonus 110, è necessario acquisire il visto di conformità dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza dei presupposti . Apponendo il visto, l’intermediario dichiara implicitamente che tenuta e predisposizione della dichiarazione sono eseguite sotto il suo controllo e responsabilità (circolare Agenzia delle Entrate n. 57/E/2009). Vediamole nello specifico. il professionista che lo rilascia non risulta iscritto nell’elenco informatizzato dei professionisti abilitati tenuto dalle competenti Direzioni regionali; il professionista che lo rilascia è iscritto nell’elenco di cui al punto 1) ma non coincide con il soggetto persona fisica che ha trasmesso la dichiarazione in via telematica (firmatario della sezione “IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA”); il professionista che lo rilascia è iscritto nell’elenco di cui al punto 1) ma non risulta “collegato” con l’associazione professionale o con la società di servizi o con la società tra professionisti che ha trasmesso la dichiarazione in via telematica; il professionista che lo rilascia è iscritto nell’elenco di cui al punto 1), ma non risulta “collegato” con la società partecipata dal Consiglio nazionale, Ordine e Collegio che ha trasmesso la dichiarazione in via telematica; in caso di CAF-imprese, quando il soggetto che lo rilascia non corrisponde al responsabile dell’assistenza fiscale (RAF) del CAF indicato nella presente sezione; in caso di CAF-imprese, quando il soggetto che lo rilascia corrisponde al responsabile dell’assistenza fiscale (RAF) del CAF indicato nella presente sezione ma il CAF non risulta “collegato” con la società di servizi, cooperativa o consortile o con il consorzio o l’associazione che ha trasmesso la dichiarazione in via telematica; in caso di associazione sindacale tra imprenditori, quando il soggetto che lo rilascia non risulta collegato con la società di servizi, cooperativa o consortile o con il consorzio che ha trasmesso la dichiarazione in via telematica. Tale bonus servirà per mettere strutture ed edifici in sicurezza antisismica. Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment. Deve essere in proposito precisato che il limite di 5.000 euro deve intendersi unitario per tutti i modelli TR presentati nell’anno. Il contribuente è raggiunto prima da una comunicazione di avvio dei controlli e poi, entro 30 giorni, in caso di controlli con esito negativo, dal rigetto del pagamento eseguito con la compensazione. 241/97) e richiede l'apposizione del visto di conformità o la sottoscrizione alternativa (art. dichiarazione Iva: apposizione visto e intermediario diverso. In alternativa per le società si potrà incaricare anche il soggetto deputato al controllo contabile. Non tutti i consulenti fiscali sono abilitati a rilasciare il visto di conformità, ma solo coloro che fanno apposita richiesta all’Agenzia delle Entrate. Si va dai 2000 euro ai 15.000 euro per ciascuna asseverazione falsa. L’inosservanza di tale divieto è punita con la sanzione pari al 50% dell’importo indebitamente compensato. Pubblicità. All’inizio di ogni anno, a partire dal primo di gennaio, sono utilizzabili in compensazione i crediti fiscali che scaturiscono dalle dichiarazioni fiscali relative all’anno di imposta precedente. 3, comma 3, lett. Contenuto trovato all'interno – Pagina 402Visto di conformità Se alla dichiarazione annuale Iva viene apposto il visto di conformità, la dichiarazione stessa deve essere sottoscritta dal responsabile dell'assistenza fiscale dei CAF o da un professionista abilitato, ... 2, comma 1, lettera a), del decreto 18 febbraio 1999); la società cooperativa o società consortile cooperativa i cui aderenti sono, per più della metà, soci delle predette associazioni (art. Esonero dal visto di conformità per i crediti fino a 20.000 euro se si beneficia del regime premiale ISA. b), del decreto 18 febbraio 1999); la società tra professionisti (s.t.p.) a) e b), del d.P.R. l'esonero dall'obbligo di apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione annuale Iva 2021 (per l'anno 2020) e sui modelli TR dei primi tre trimestri 2021 spetta anche ai . Contenuto trovato all'interno – Pagina 215L'esonero dall'apposizione del visto di conformità sulla richiesta di compensazione del credito IVA infrannuale, maturato nei primi tre trimestri dell'anno di imposta 2021, è riconosciuto, per crediti di importo non superiore a 50.000 ... Il Decreto Legge n.4/2019, convertito con modificazioni dalla Legge n° 26/2019 ha eliminato la responsabilità solidale del dottore commercialista, professionista o CAF per l’apposizione di un visto di conformità infedele sul modello 730. La Fiscalità internazionale le convenzioni internazionali e l'internazionalizzazione di impresa sono la mia quotidianità. Le compensazioni possono essere poi sia di tipo “orizzontale” (tributo compensato con tributo di uguale natura) sia “verticale” ossia con tributi diversi. Con riferimento ai rapporti esistenti tra credito IVA annuale e crediti IVA trimestrali, l’Agenzia delle entrate ha precisato che: Non è necessario il visto di conformità in caso di istanza di rimborso del credito IVA infrannuale, per importi pari o inferiori a 30.000 euro annui. Trattandosi di crediti che saranno determinati, per la maggior parte, nel corso della prossima estate al momento della compilazione della dichiarazione, evidentemente l’utilizzo di essi deve essere effettuato con molta prudenza. Non può tuttavia escludersi la possibilità che la comunicazione di rigetto del modello F24 sia già impugnabile, in quanto immediatamente lesiva della posizione del contribuente (tutela anticipata). Ancora una domanda, il credito esistente però posso utilizzarlo subito facendo riferimento allo scorso anno in F24 o devo aspettare la presentazione del nuovo unico? Il contribuente che compensa senza l’apposizione del visto, o nel caso in cui il visto non sia apposto da soggetto abilitato. La normativa di riferimento del visto è contenuta nel D.L. Affinché l’intermediario abilitato possa apporre il visto di conformità, il cliente deve consegnargli tutti i documenti necessari perché esegua i dovuti controlli. Visto di conformità alla dichiarazione: quando è necessario. Credito Iva annuale e trimestrale e crediti relativi alle imposte dirette. Il visto di conformità è stato introdotto con il DLgs. Tutto il materiale è soggetto alle leggi sul copyright. n. 322 del 1998 (art. Come richiedere il credito fiscale a rimborso? n. 50/2017), è stato stabilito che i contribuenti che utilizzano in compensazione orizzontale con modello F24 i crediti relativi alle: per importi superiori a 5.000 euro annui, devono richiedere l’apposizione del visto di conformità. Fin dal primo gennaio di ogni anno, pertanto, i contribuenti possono liberamente utilizzare in compensazione crediti di importo superiore alla soglia dei 5.000 euro. detrazione per le spese sostenute negli anni 2020 e 2021 L'opzione può essere esercitata…. n. 241 del 1997 ovvero, nella misura del cento per cento, da società di servizi partecipate per più della metà dalle predette associazioni (art. n. 78/2010 è previsto un blocco alla possibilità di utilizzare in compensazione i crediti relativi alle imposte erariali. Ora, quei 1.000 € del 2016 riportati nel 2017, per compensarli orizzontalmente, devo far apporre il visto di conformità nella dichiarazione IVA 2018 o posso compensarli senza visto usando l’F24 web (canale fisco onlne/ entratel) con codice 6099 anno 2016 e compensarmi i 5.000 del 2017 anch’essi senza visto con codice 6099 anno 2017? Come richiedere il credito fiscale a rimborso? 35, c. 1, lett. 10 della legge 12 novembre 2011, n. 183, di cui il professionista che appone ilvisto di conformità è uno dei soci. Infine, per una corretta applicazione di tali regole si ricorda che: il residuo credito Iva relativo al periodo d'imposta 2019, emerso dalla precedente dichiarazione Iva annuale e utilizzato nel 2021 fino al termine di presentazione della dichiarazione Iva 2021 relativa all'anno 2020 (esempio: compensazione il 16 gennaio 2021 del . Fiscomania.com non accetta alcuna responsabilità in relazione all’utilizzo di tale pubblicazione senza la collaborazione dei suoi professionisti. Classico caso è la possibilità di compensare fino a 5.000 euro di IVA sin dal primo gennaio, questo anche se la dichiarazione dell’anno di imposta oggetto del credito può essere presentata soltanto a partire dal successivo primo febbraio. Vediamo i dettagli Tutto il materiale è soggetto alle leggi sul copyright. L’applicazione di una corretta compensazione dei crediti fiscali consente di evitare l’applicazione di fattispecie sanzionatorie. n. 472 del 1997. Ho chiuso l’anno con un debito iva di euro 35000 relativo ai primi due trimestri e un credito iva di euro 42000 nei secondi due. In pratica, è opportuno ricordare che stante l’attuale termine iniziale per la presentazione della dichiarazione annuale (fissato al primo di febbraio), risulta pertanto impossibile presentare prima del 10 febbraio un modello F24 con utilizzo in compensazione di crediti IVA per importi superiori a 5.000 euro. I crediti che risultano dal modello Redditi possono essere utilizzati in compensazione dal giorno successivo a quello di chiusura del periodo . Al contrario nel caso in cui il contribuente compensa senza visto e poi si ravvede è tenuto presentare una dichiarazione integrativa con visto. come posso regolare il F24 a zero? La guida, con gli ultimi aggiornamenti riguardanti l'opzione della cessione del credito d'imposta o lo sconto in fattura di cui agli . Naturalmente la responsabilità di colui che appone il visto e certifica l’esistenza del credito si ferma alla documentazione in possesso. I soggetti che intendono utilizzare in compensazione il credito IVA per importi non superiori a 5.000 euro possono presentare il modello F24, con le sotto indicate regole: Tali compensazioni per importi non superiori a 5.000 euro sono possibili indipendentemente dall’ammontare del credito IVA complessivo risultante dalla dichiarazione annuale. Nel caso di visto infedele ossia di certificazione infedele restano prima di tutto ferme le sanzioni previste per l’infedele dichiarazione a carico del contribuente (se ha colpa lui) Poi subentra anche una sanzione amministrativa ossia economica disciplinata dall’articolo 39, comma I, lettera a del D.Lgs. Tariffa. Deve essere evidenziato anche che, in riferimento a quest’ultima tipologia di crediti d’imposta, non è necessario il visto di conformità per l’utilizzo del credito residuo derivante dalla precedente dichiarazione. Contenuto trovato all'interno – Pagina 135Per la compensazione di crediti IVA di importo superiore occorre la presentazione della dichiarazione, con relativa apposizione del visto di conformità, qualora il voto assegnato dagli ISA sia inferiore a 8. Va notato che gli artt. Per la successiva compensazione di ulteriori crediti è necessario apporre successivamente il visto di conformità sul modello dichiarativo. Va rilevato che, in riferimento a quest’ultima tipologia di crediti d’imposta, non è necessario il visto di conformità per l’utilizzo del credito residuo derivante dalla precedente dichiarazione, sempre che non siano maturati e utilizzati crediti nuovi di importo superiore al limite oltre il quale è richiesto il visto di conformità. Contenuto trovato all'interno – Pagina 125Visto di conformità per rimborsi L'esonero dall'apposizione del visto di conformità ovvero dalla prestazione della garanzia fideiussoria per i rimborsi dell'IVA per un importo non superiore a 50.000 euro annui. SEGUE > Società di comodo ... Contenuto trovato all'interno – Pagina 440saranno compensabili anche le somme indicate negli avvisi di accertamento che, a partire dal mese di luglio, ... crediti IVA oltre €15.000, la dichiarazione deve recare il visto di conformità di un professionista abilitato. Pubblicità. 14 VISTO DI CONFORMITÀ. SUPERBONUS E VISTO DI CONFORMITA': UN VADEMECUM DALL'AGENZIA DELLE ENTRATE. Infine, non si deve dimenticare il “blocco” delle compensazioni che interessa i soggetti che presentano debiti erariali iscritti a ruolo. Dal Superbonus del 110% alle proroghe dei numerosi crediti d'imposta 4.0 e alle novità in tema di ripresa dei versamenti sospesi, dalle altre novità previste per le attività e le professioni particolarmente colpite dall'emergenza al gran ... Il limite da cui scatta l’obbligo di apposizione del visto di conformità per compensazione orizzontali ossia Iva con altri tributi riportati a debito all’interno del modello di pagamento F24 è di 5 mila euro. Il provvedimento potrebbe essere un avviso bonario di irregolarità o un avviso di recupero del credito o ancora l’atto con cui l’amministrazione finanziaria disconosce l’accesso al regime agevolato. È il caso dei pagamenti che determinano il perfezionamento di opzioni, come quelli relativi alla rivalutazione di quote e terreni. SOGGETTI ABILITATI E CONDIZIONI PER IL RILASCIO . Il mio problema è il seguente: il Modello IRAP2015 (per il 2014) presenta un credito IRAP di circa 1.000,00 euro, lo posso ancora usare in compensazione nell’effe 24 magari per compensare l’imposta sostitutiva da versare nel 2017? Se non trovi il tuo commento pubblicato significa che abbiamo già fornito risposta al quesito e che, quindi, la risposta si trova nel testo dell’articolo o in altri commenti. I consulenti fiscali che possono chiedere l’abilitazione a rilasciare il visto di conformità sono i commercialisti, i CAF, i consulenti del lavoro, i periti ed esperti che risultano iscritti alla C.C.I.A. Ecobonus al 110% nel decreto Rilancio: una misura apprezzata dai contribuenti, ma dall'iter complesso. . Tutti i titolari di partita IVA hanno, invece, l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivamente con modalità telematiche. Dichiaro di aver letto e accettato le condizioni dell', questo servizio online dell’Agenzia delle Entrate, Fac simile richiesta facoltà di rilasciare il visto sulle dichiarazioni – pdf, Fac simile da usare dagli intermediari che svolgono l’attività in studi associati, Fac simile da usare dagli intermediari che svolgono l’attività in una società di servizi, Fac simile da usare dagli intermediari dipendenti di una società di cui all’art. In questo caso è necessario presentare una dichiarazione integrativa con il visto di conformità e pagare la sanzione da dichiarazione inesatta ridotta (art.